Quando si parla di assicurazioni per l’auto, per la casa, per la persona, uno dei primi pensieri che viene in mente è: come faccio per evitare le trappole? Come posso evitare di pagare di più di quello che dovrei, e come faccio per stare tranquillo che qualunque cosa possa accadere, sto tranquillo?
Per prima cosa, prima di sottoscrivere un contratto assicurativo, bisogna avere la certezza di leggere tutte le scritte in piccolo, che poi sono quelle che stabiliscono le norme del contratto stesso, i piccoli cavilli che, in futuro, potrebbero creare dei grattacapi.
Bisogna ricordarsi di non avere mai fretta nella lettura di un contratto assicurativo, bisogna chiedere ogni cosa di cui si ha qualche dubbio, fare domande “senza pietà”, perché in fondo ne va della propria sicurezza e del proprio denaro.
E se l’assicuratore è impaziente, non bisogna preoccuparsene: si può chiedere se è possibile portarsi una copia del contratto a casa, così da leggerla con calma, o al massimo potrebbe significare che c’è qualche cosa che non va e, allora, forse conviene cambiare assicurazione.
Per quanto riguarda i costi della polizza, internet ci permette di confrontare, in maniera molto veloce ed efficace, le migliori offerte delle più importanti compagnie assicurative.
Siti web come segugio.it , mettono a paragone le polizze assicurative necessarie per ogni esigenza, permettendo di fare un confronto in maniera veloce e di chiedere un preventivo che si adatti alle proprie necessità.
Per avere la certezza di capire il mondo delle assicurazioni, che a volte può essere un po’ complicato, soprattutto per degli aspetti particolarmente delicati e particolari, ci sono siti web “ad hoc” come www.guida-assicurazioni.com , una guida completa a questo mondo, che spiega in maniera chiara e con parole semplici anche i concetti più delicati e particolari.
Un consiglio è quello di fare attenzione alle garanzie accessorie, soprattutto per le assicurazioni auto. La polizza Kasko, o quella cristalli, possono sembrare una buona scelta, ma solo se le condizioni sono chiare e se non costano tanto.
Infine, bisogna essere certi delle occasioni in cui la società assicurativa può chiedere la rivalsa all’assicurato. Ad esempio, se l’incidente è provocato dall’assicurato perché egli era in stato di ebbrezza, o guidava troppo forte, oppure portava più persone di quelle consentite, la compagnia paga il danno, ma poi può chiedere il rimborso.
Insomma, piccoli consigli per stare attenti a quello che si sottoscrive, prima di farlo.
