Lavorare nell’arredamento: corsi da interior designer

Arredare interni esercita sempre un fascino: geometria, ordine ed equilibrio si fondono e trasmettono armonia e serenità agli ambienti della casa.

Per chi già lavora nel settore o per chi voglia inserirsi, contare su una solida preparazione è indispensabile: se pur passione e inclinazione naturale sono doti essenziali, non ci si improvvisa interior designer, ma bisogna studiare e continuamente aggiornarsi per offrire soluzioni personalizzate e adeguate alle richieste del committente.

L’offerta formativa è vasta e ci sono corsi professionalizzanti per tutti i livelli. I migliori richiedono qualche anno di frequenza, ma sono in grado di formare un vero esperto del settore con competenze trasversali.

I corsi partono da ampi approfondimenti sulla storia e l’evoluzione del design, domotica, teoria del colore, pregi e difetti di tessuti e materiali, feng shui, nozioni di impiantistica e di psicologia.
Solo quando le basi delle materie di studio sono solide si può passare alla progettazione cartacea degli interni e infine acquisire la completa padronanza dei software in 3D come Autocad o Arredo Cad Professional.

Per diventare un buon interior designer è importante avere una buona cultura teorica: arredare non significa solamente predisporre mobili e complementi d’arredo su una piantina, ma saper proporre la risposta strategicamente vincente per l’utilizzo dell’ambiente, nonché dosare l’armonica interazione fra tutti i componenti, con sapienti e personalizzate scelte materiche e cromatiche.

I corsi di arredamento sono finalizzati sia a formare un professionista che a migliorarne le competenze già acquisite: il target dell’insegnamento, affidato a docenti altamente qualificati e con esperienza sul campo, è sia chi voglia intraprendere a breve e con competenza la professione di interior designer, sia chi abbia già intrapreso questo lavoro e voglia approfondire le proprie conoscenze per divenire più competitivo.
Per questo, l’organizzazione dei corsi è formulata per agevolare la frequenza di “studenti lavoratori” o comunque impegnati nel corso della giornata, privilegiando orari serali e ampio supporto a distanza è, in genere, garantito; ampia disponibilità e affiancamento degli insegnanti permette di accompagnare lo studente in un proficuo iter di studi, rendendo il percorso quanto più semplice e agevole possibile. Alcuni di questi corsi prevedono anche la possibilità di specializzarsi in categorie specifiche, come l’arredamento etnico o quello moderno.

Frequentare corsi professionalizzanti e mantenersi sempre aggiornati sono condizioni indispensabili per esercitare con profitto e soddisfazione una professione che richiede non solo competenza, ma continua flessibilità e versatilità del professionista, chiamato a conoscere e applicare mode a concept che siano durevoli nel tempo.