Cia de Tierras e Comunità Mapuche: cosa è accaduto?

Per chi non conoscesse questa storia, siamo all’interno di una disputa di carattere moderno, ma che nasce da identità e radici storiche che sono insite nel cuore e nell’animo dei nativi. 

Entriamo nel dettaglio di questa vicenda, osservando da vicino quali sono le due realtà che si trovano a confronto. Da una parte abbiamo appunto Cia de Tierras, che nello specifico è una società la cui occupazione è la lavorazione delle terre che sono all’interno della colonia Cushamen. 

Parliamo di una zona che vanta 125.000 ettari di terra, la quale al suo interno vede le province di Rio Negro, Neuquen e Chubut. Per chi non conoscesse la storia passata, osserviamo che a seguito della “Conquista del Deserto” avvenuta in un periodo storico dove al governo c’era la seconda legislazione di Julio A. Roca, tale colonia viene inserita negli allevamenti della società Cia de Tierras e di altre società locali. Quello che questa società oggi richiede è di avere un estensione maggiore in quanto a terreni lavorabili, e che siano di qualità migliore di quelli attualmente in loro possesso. 

Dall’altro lato della disputa vi è la Comunità Mapuche, che non solo si oppone alla richiesta di espansione della società Cia de Tierras, ma che vuole addirittura rientrare in possesso delle terre adesso in mano loro ma che sono per tradizione e storia di appartenenza dei nativi. 

La R.A.M., organismo che sta all’interno dell’Organizzazione Autonoma dei Mapuche Puel Mapu, lotta in maniera dura e decisa contro quella che considerano come una ingiusta invasione capitalista, arrivando addirittura a chiedere l’espulsione di marchi prestigiosi quali Benetton, Lewis e molti altri. 

L’obiettivo finale che si sono posti quelli della Comunità Mapuche è di recuperare le terre perduteandando a fare leva su uno dei capisaldi delle popolazioni con lunghe tradizioni storiche, ovvero sull’appartenenza delle stesse agli antenati.

Si tratta chiaramente di una disputa complessa, specialmente laddove ci sono accordi scritti nero su bianco e firmati, che è certamente destinata a durare ancora a lungo. Nel frattempo, la tensione nei luoghi è abbastanza elevata, per questo è tenuta sotto continuo monitoraggio. E’ possibile farsi un’idea della situazione nell’articolo posizione ufficiale Benetton e i Mapuche.