Studiare inglese all’estero

Studiare le lingue oggi è importante, ma conoscere almeno l’Inglese è fondamentale. Qualsiasi sia l’indirizzo di studio scelto o le possibilità di lavoro che ci si vuole aprire,parlare correttamente questa lingua da molte opportunità in più in una società sempre più globalizzata. Da una parte ci sono le scuole pubbliche in cui questo insegnamento è diventato ormai obbligatorio per tutti gli indirizzi, dall’altra le scuole private che permettono di studiare e approfondire meglio la materia. Ma chi vuole davvero parlare fluentemente la lingua non può prescindere dal frequentare corsi di Inglese al’estero. Purtroppo, infatti, i programmi didattici scolastici sono molto spesso carenti, soprattutto dal punto di vista colloquiale.

Se quindi danno una discreta preparazione a livello grammaticale, sintattico e ortografico, nel linguaggio parlato non possono sopperire a ciò che si può imparare direttamente sul posto.Questo perché una lingua non è fatta solo di regole da studiare a memoria, ma anche di slang, di linguaggi specifici e di consuetudini che solo chi vive in quel determinato contesto può apprendere. Il linguaggio scolastico è ormai obsoleto e troppo formale, difficilmente chi ha solo questo tipo di preparazione potrà affrontare discorsi tecnici o capire un gruppo di ragazzini londinesi. Anche l’ortografia, complici le nuove tecnologie mobili, sta cambiando, occorre dunqueconfrontarsi con tutte queste nuove realtà per padroneggiare perfettamente l’Inglese.

Si può quindi decidere di frequentare un corso all’estero della durata che si preferisce. Solitamente vi sono varie tipologie di corsi suddivise per fasce d’età o per tipo di preparazione. I principiante potranno frequentare un corso specifico per iniziare ad apprendere la lingua. Un corso può essere part o full time, o meglio, full immersion, per dare subito la possibilità di immergersi, appunto, nella lingua. La durata minima di solito è di circa un paio di settimane, lasso di tempo in cui si possono perfezionare le proprie conoscenze. Vivere per un certo periodo all’estero e frequentare un corso non solo è un arricchimento dal punto di vista didattico, ma è anche un’esperienza importantissima per emancipare i ragazzi.